Weghorst segna il primo goal all'Old Trafford: lacrime dopo le polemiche

Weghorst
Getty/GOAL
Attaccato per aver toccato il simbolo del Liverpool prima del 7-0 di Premier, l'olandese ha spiegato il motivo e ha risposto in campo contro il Betis.

Una settimana decisamente particolare quella di Wout Weghorst. Nel calcio si dimentica in fretta, soprattutto se l'iniziale caos era stato generato senza secondi fini negativi, ma solamente per aiutare il proprio club. Innamorato del Manchester United, l'ex Besiktas è stato al centro delle polemiche nello scorso weekend, per poi riappacificarsi con i propri tifosi. In lacrime.

Partiamo dal terribile k.o subito dal Manchester United nell'ultimo turno di Premier League, il già celeberrimo 7-0 con cui il Liverpool ha fatto la storia del big match e non solo.

Infuriati per la prestazione del proprio team, i tifosi Red Devils hanno attaccato durante Weghorst per un altro motivo, ovvero l'aver toccato il simbolo del Liverpool nel sottopassaggio. Un oltraggio per molti, considerando vecchie dichiarazioni sulla stima per i Reds, a cui l'olandese ha voluto rispondere via social.

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“Normalmente non reagisco a quello che dicono i media, ma questa volta è importante farlo per i meravigliosi tifosi dello United. Così voglio chiarire quello che avete visto nel video che sta girando. Dai ritiri della nazionale ho saputo che Van Dijk tocca sempre quel simbolo. Sono andato a impedirgli di toccarlo per cercare di innervosirlo prima della partita"

"Come giocatore del Manchester United la mia dedizione per questo incredibile club è fuori discussione. Domenica è stata una giornata terribile per tutti noi. Ma ce la metteremo tutta già dalla prossima partita e raggiungeremo insieme tutti gli obiettivi stagionali".

Insomma, Weghorst si è riavvicinato ai tifosi di un club che ha sempre amato e per cui farebbe di tutto.

Il sogno del Manchester United si è realizzato dopo i Mondiali, in cui aveva fatto tremare l'Argentina di Messi (con il famoso attacco del numero 10 nei confronti dell'avversario, quel 'Bobo' con cui i compagni ancora lo chiamano scherzosamente).

Nella sfida d'andata degli ottavi di Europa League contro il Betis, Weghorst - partito titolare alle spalle di Rashford - ha segnato il 4-1 per il Manchester United, essenziale per mettere un piede e mezzo nei quarti. Tap-in sotto porta dopo la respinta del portiere e corsa per festeggiare la prima rete all'Old Trafford.

Già in rete in Carling Cup, poi vinta, Weghorst non aveva però ancora segnato in casa: l'emozione del primo goal è stato tale che il giocatore olandese è scoppiato in lacrime mentre i tifosi del Manchester United festeggiavano con lui. Con i dubbi sul simbolo del Liverpool ormai dimenticati.

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