Nainggolan stuzzicato dal Monza: "Galliani mi ha detto che una soluzione si trova"
La situazione di Radja Nainggolan all'Anversa nelle ultime settimane, com'è noto, si è complicata rapidamente: a metà ottobre il club belga lo ha sospeso a tempo indeterminato, e con il mercato alle porte è prevedibile aspettarsi un trasferimento del centrocampista ex Roma.
Anche il motivo della sospensione non è un mistero: il giocatore è stato pizzicato dalle telecamere mentre fumava una sigaretta in panchina prima della sfida tra Anversa e Standard Liegi.
Risultato? Una nota del club belga che ha comunicato l'esclusione dalla squadra e silenzio, tanto silenzio, nelle settimane successive.
"Il club ha avuto una conversazione con Radja Nainggolan sul suo comportamento generale e su come questo si rifletta sulla società e sulla squadra. Il club ha deciso di espellere a tempo indeterminato Radja dalla squadra A. Né il giocatore né il club rilasceranno ulteriori commenti su questo".
Nainggolan, però, è tornato a parlare: è in Qatar a seguire il Belgio ai Mondiali, ma non solo. Anche perché quale migliore occasione per rendere concrete le varie possibilità di mercato?
Intervenuto ai microfoni del quotidiano belga "Het Nieuwsblad", il centrocampista ex Cagliari e Inter ha raccontato un curioso retroscena che riguarda Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza.
"L'ho incontrato qui in Qatar: mi ha detto 'Se vuoi giocare, ma prendere pochi soldi, richiamami. Non puoi fermarti e una soluzione si trova'".
Il mercato di Nainggolan, insomma, si accende: "Io mi sento ancora bene", precisa il centrocampista classe 1988, che corrisponderebbe all'identikit del "colpo alla Galliani", a pensarci bene.
Manca ancora un mese all'apertura della sessione invernale, ma il suo nome è già sul taccuino di diverse squadre, anche di Serie A. E il Monza sogna un altro colpo.