Marotta Cavaliere della Repubblica: "Il coronamento di oltre 40 anni di carriera"
Il Cavaliere per eccellenza del calcio italiano è Silvio Berlusconi. Ma ora anche l'Inter ha il suo Cavaliere: Beppe Marotta, amministratore delegato nerazzurro per l'area sportiva, è stato infatti insignito nella giornata odierna del titolo di Cavaliere della Repubblica.
La nomina, voluta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell'ambito delle onorificenze all'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, è avvenuta in una cerimonia svoltasi presso la sala Verdi del Conservatorio di Musica milanese "Giuseppe Verdi".
"Questo riconoscimento - ha commentato Marotta, come riporta 'La Gazzetta dello Sport' - mi è molto gradito e rappresenta il coronamento dei miei oltre 40 anni di carriera. Sono molto orgoglioso di riceverlo e colgo l'occasione per ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine e hanno lavorato con me in tutti questi anni".
COS'È L'ORDINE AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA
L'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, nel dettaglio, è stato istituito per "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari".
LE PAROLE DI MAROTTA SU INZAGHI
Marotta si è inoltre recato all'evento 'Il Foglio Sportivo a San Siro', nel quale hanno assicurato la propria presenza altri protagonisti dello sport italiano come Gigi Buffon. E ha parlato anche del futuro di Simone Inzaghi:
"Se rimarrà anche nella prossima stagione? Penso di sì. Le valutazioni non vanno fatte su un episodio, su una singola partita, ma sulla maniera di lavorare e sulla professionalità di un allenatore. Il neo, che non è solo per l'Inter, è quello di non essere stati protagonisti in campionato. Il Napoli, però, ha fatto una cavalcata straordinaria. Ma per il resto la stagione è positiva".