Marchisio e la penalizzazione della Juventus: "Non credo sia una cosa giusta in mezzo al campionato"
Claudio Marchisio è stato senza dubbio uno dei giocatori della Juventus più amati del nuovo millennio. Il suo periodo da giocatore in bianconero, fatto di vittorie e Scudetti, ma anche di diverse delusioni, è stato sostituito da un costante interesse per la sua vecchia squadra, espressa sui social.
Il Principino è uno dei giocatori più seguiti per le sue opinioni, specialmente via Twitter. Impossibile non toccare ad esempio il tema penalizzazione, in questo caso affrontato durante l'intervista con lo speaker Gianluca Gazzoli, conduttore del celebre podcast su Youtube, BSMT (in cui sono passati tra gli altri personaggi del mondo sportivo, del cinema e del web e della musica come Valentino Rossi, Salmo, Ben Affleck&Matt Damon, CamiHawke e Dario Moccia).
Marchisio ha toccato diversi temi passando dal BSMT, tra cui appunto una penalizzazione di -15 vissuta da fan:
"Adesso parlo da tifoso aspetto per capire cosa succederà da qui alla fine dell'anno" ha evidenziato Marchisio. "Ovvio che poi c'è il campo di mezzo e da tifoso cerchi di abbandonare e quello e concentrarti sulla partita, però indipendentemente dal risultato sai che c'è qualcosa che dovrà essere chiuso e sotto quell'aspetto li non è semplice".
Il problema, secondo Marchisio, è aver tolto i punti a metà annata:
"L'unica cosa che posso dire è che dare una penalizzazione in questo momento della stagione, ma non per la Juventus ma in generale se dovesse succedere in futuro, non credo sia una cosa giusta in mezzo campionato che sta andando avanti con ancora molte partite. Sarebbe stato più opportuno aspettare la fine dell'anno e capire cosa sarebbe venuto fuori.
Non è soltanto per la Juventus ma anche per le altre squadre, cambia totalmente. Visto anche cosa sta succedendo in Premier mi auguro che gli enti più importanti come UEFA e FIFA sul caso plusvalenze, bilanci e stipendi arrivino a regole ben precise per far rispettare il calcio, per ripulirlo. In questi anni, con il covid o senza covid, ha bisogno di essere cambiato".