Legrottaglie alla Sampdoria nello staff di Pirlo: è il nuovo Head of Performance

Nicola Legrottaglie
Getty
L'ex difensore di Juventus, Milan e Nazionale ricoprirà il ruolo di direttore tecnico della nuova Sampdoria della proprietà Radrizzani.

Non solo Andrea Pirlo. Tra le novità della Sampdoria targata Andrea Radrizzani c’è anche Nicola Legrottaglie.

L’ex difensore di - tra le altre - Juventus e Milan ricoprirà il ruolo di Head of Performance, come annunciato nel comunicato ufficiale del club blucerchiato.

Legrottaglie avrà gli oneri e gli onori di direttore tecnico della nuova Samp, che ha deciso di puntare su di lui per ripartire dopo la retrocessione in Serie B del club blucerchiato e il cambio di proprietà.

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“Il mio ruolo sarà gestire l'area tecnica - ha confermato in conferenza stampa l’ex difensore della Nazionale -. Sono felice per fare grandi cose con questo club e con un tecnico in cui noi crediamo tantissimo e abbiamo inseguito per tanto tempo”.

Legrottaglie ha poi spiegato più nel dettaglio di cosa si occuperà nello specifico:

"Quando sei strutturato in qualche modo, quando arriva qualcosa di diverso come cultura noi siamo spaventati. Realmente quando entri dentro alla funzione, il ruolo e il nome non ti spaventa più perché l'identità ce l'hai indipendentemente da come ti chiamano. L'obiettivo del club è lungimirante. Il ruolo del direttore veniva visto come uno generale che fa tutto. L'idea del club è delegare tutte le varie responsabilità. Io gestirò le aree che permetteranno all'atleta di performare al massimo".

Terminata la carriera da calciatore e appesi gli scarpini al chiodo nel 2014, dopo aver vestito le maglie di Bari, Pistoiese, Prato, Chievo, Reggiana, Modena, Juventus, Bologna, Siena, Milan e Catania, Legrottaglie ha tentato la strada da allenatore.

La prima esperienza alla guida dell’Akragas, terminata con le dimissioni dopo 10 sconfitte in 18 partite, poi il vice a Cagliari e una nuova chance a Pescara con l’esonero dopo 10 partite.

Ora la nuova occasione al fianco di Radrizzani, con cui aveva provato già in passato a rilevare il Bari e il Palermo, oltre a contatti durante l’esperienza dell’imprenditore milanese alla guida del Leeds.

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