Erlic e la prima convocazione della Croazia: "Stavo giocando a padel"

Erlic Croatia World Cup
Getty GOAL
Martin Erlic racconta i momenti che hanno seguito la prima convocazione con la nazionale croata arrivata dopo le prime due ottime stagioni in Serie A.

Ci sono momenti importanti nella carriera di un giocatore professionista e di sicuro la prima convocazione in nazionale non si dimentica mai.

Certo, alcune volte le chiamate da parte della selezione arrivano in momenti particolari, come nel caso di Martin Erlic, che nel corso di un'intervista a Cronache di Spogliatoio racconta i momenti dopo la sua prima iscrizione nella lista dei convocati del CT della Croazia Zlatko Dalic:

"Finita la partita di padel, prendo il telefono in mano: mi stava chiamando Mario Mandzukic per dirmi che ero stato convocato in nazionale!".

Il difensore, allora in forza allo Spezia e in procinto di andare al Sassuolo, era reduce da due ottime annate, concluse entrambe con la salvezza del club ligure anche grazie alle sue prestazioni, che hanno convinto Dalic a dargli una possibilità.

L'articolo prosegue qui sotto

Al momento Erlic ha 4 presenze in nazionale, ma è stato inserito anche nella rosa che ha raggiunto il terzo posto ai mondiali del 2022, anche se non è sceso in campo.

"Sono andato a giocare a padel proprio perchè sapevo che sarebbero uscite le convocazioni e non volevo stare in ansia. Dopo Mandzukic mi hanno chiamato Perisic e tanti altri. Le mie sorelle mi hanno scritto un messaggio che mi ha commosso".

Insomma, è stata una giornata molto emozionante per il difensore centrale che quest'anno con Dionisi al Sassuolo è sceso in campo per 20 volte.

Con il ricambio generazionale in atto nella Croazia, chissà che Erlic non trovi più spazio con la maglia a scacchi bianchi e rossi. Per ora ricorda il momento della prima chiamata con molta felicità:

"Mi hanno scritto 'hai realizzato il sogno di tutta la famiglia', mi sono messo a piangere".

Chiudi