Caos Hull City: esonera Arveladze 8 ore prima del match e perde contro il Luton Town
Per l'Hull City la stagione 2016/17 è sia quella della "prova del nove", sia quella dell'inizio di un crollo inesorabile: ed è anche l'ultima in Premier League della sua storia.
Da quel momento in poi le tigri hanno incassato duri colpi, tanto da scivolare addirittura in Football League One, la terza serie inglese, tra il 2020 e il 2021, ritornando subito in Championship.
Conclusa la scorsa stagione al diciannovesimo posto, quella appena iniziata non sta andando tanto meglio: perché l'Hull City si trova attualmente in ventesima posizione, con il serio rischio di essere coinvolto nella lotta per non retrocedere.
Il problema, però, è generale e riguarda tutto ciò che sta accadendo a livello progettuale: anche perché negli ultimi giorni l'attenzione si è spostata verso la figura di Shota Arveladze.
L'ex Ajax e Rangers è stato nominato a gennaio allenatore dell'Hull City e lo ha guidato prima alla salvezza, poi a un avvio di campionato altalenante, almeno fino alla vigilia della sfida contro il Luton Town, gara dell'ultimo turno di campionato.
Ed è lì che è arrivata la doccia fredda: le tigri hanno esonerato Arveladze appena 8 ore prima dell'incontro, spiazzando tutti, spogliatoio compreso, e affidando la panchina ad Andy Dawson.
Risultato? L'Hull City perde all'MKM Stadium per 0-2 con un'autorete di Jones e con il goal di Lansbury: quinta sconfitta consecutiva per la formazione giallonera. Incredibile, ma vero.