Amelia su Carboni a B Italian: "È stato per Vanoli quel che Bastoni è stato per Conte"

L'ex Campione del Mondo presenta il giovane del Venezia, in prestito al Monza: "Spero trovi la sua strada".

Il 22 maggio del 2022 è una data che Andrea Carboni difficilmente scorderà: una sorta di "chiamata" del destino. Scende in campo per novanta minuti al Penzo contro il Venezia: il risultato è di 0-0, al triplice fischio. Lui e il suo Cagliari (suo, in tutti i sensi, vista l'appartenenza in termini territoriali) retrocedono in Serie B.

Un evento non felicissimo, ma che ha un senso: dopo essersi trasferito al Monza e aver iniziato la stagione in campo, in Serie A, con i brianzoli, a gennaio viene ceduto in prestito in cadetteria. Dove? Al Venezia: la perfetta chiusura del cerchio.

"Si può parlare di giovane per la carta d’identità perché è un 2001, ma ha fatto un’esperienza importante con il Cagliari, poi è stato acquistato dal Monza, una squadra ambiziosa, e sta facendo questo percorso al Venezia acquisendo ulteriore esperienza. Gli farà bene".

Nel corso di B Italian, il format sulla Serie BKT in onda sul canale Twitch di GOAL Italia, Marco Amelia ha presentato il difensore di proprietà dei brianzoli.

"L’anno scorso a Monza ha giocato poco, forse dopo aver fatto due esperienze nel Cagliari, da giovane, molto importanti ed essere andato a Monza con ambizione, e dopo essere andato in prestito perché non trovava spazio, ecco, tutto questo può buttarti giù. Tu inizi con ambizione al Monza, non va bene, vai giù e devi andare via in prestito dopo aver fatto il ritiro e le prime partite e vai in Serie B. Non è facile venirne fuori: e in questo senso ha dimostrato capacità caratteriali, perché poi questo gli permette di continuare a giocare, credere in se stesso e di ritornare in un Monza che giocando con Palladino, con i tre dietro, può valorizzare le sue caratteristiche".

Al Venezia è sempre sceso in campo, aiutando i Lagunari nella risalita in classifica con prestazioni e uno stile di gioco che ricorda un altro giocatore.

"Se possiamo dire che per Vanoli Carboni può essere stato quello che è stato Bastoni per Conte? Sì, decisamente perché lo vediamo spesso andare a impostare il gioco, andando a fare il terzino aggiunto. E lo sa fare molto bene: per caratteristiche gli somiglia. Spero che possa continuare a credere in se stesso perché è un ragazzo giovane con qualità, e che possa trovare la sua strada".

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