Vidal, attacco a Sampaoli: "E' un perdente, io voglio vincere"

Vidal Sampaoli
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Il cileno, fresco di esordio con l'Athletico Paranaense, si fionda contro il suo ex tecnico al Flamengo: "Non sa valorizzare i giocatori".

Non si sono lasciati benissimo il Flamengo e Arturo Vidal: contratto risolto e nuova avventura in Brasile per il cileno, tesserato dall'Athletico Paranaense, club con sede nella città di Curitiba.

Il motivo dell'addio è presto detto: il rapporto ormai ai minimi termini con Jorge Sampaoli, che con Vidal aveva già avuto modo di lavorare ai tempi della panchina del Cile, trascinato alla vittoria di una Copa America nel 2015.

Nonostante le premesse positive, a Rio de Janeiro il feeling tra i due non è mai scattato, portando così all'ufficialità del divorzio tra l'ex Inter e il Flamengo ad un anno dall'addio alla Serie A.

  1. LE PAROLE DI VIDAL

    Al termine di Athletico Paranaense-Bahia che ha sancito il suo esordio con la nuova maglia al 62', Vidal ha attaccato duramente Sampaoli ai microfoni di 'TNT Sports Brasil': sottolineata l'incompatibilità con l'allenatore argentino, tacciato addirittura di essere un perdente.

    "Sono molto felice di poter giocare. Ero preparato, solo che avevo un allenatore perdente e incapace di valorizzare i calciatori. Ma niente, sono felice di essere sceso in campo e spero di dimostrare tutto ciò che ho fatto durante la carriera, ovvero vincere".

  2. ESORDIO VINCENTE

    Vidal ha giocato l'ultima mezz'ora di partita contro il Bahia, prendendo il posto di Vitor Bueno quando il risultato era già sul 2-0 in favore dell'Athletico Paranaense (frutto delle reti di Vitor Roque ed Erick).

    Tre punti utili per rimanere in scia delle squadre in lotta per la qualificazione alla Copa Libertadores, a quattro lunghezze di distanza dal secondo posto occupato proprio dal Flamengo.