"Quando sei alla Juventus speri sempre di vincere, noi siamo in una fase di costruzione e il primo step dovrà essere arrivare in zona Champions, poi a campionato in corso vedremo: magari possiamo pensare anche allo Scudetto".
Se è vero che alla Juventus vincere è l'unica cosa che conta, qualche volta un po' di sano realismo non guasta. Se n'è reso conto anche Bremer, che in un'intervista all'edizione odierna della 'Gazzetta dello Sport' ha fissato come obiettivo principale l'ingresso nei primi quattro posti, quelli che porteranno in Champions League.
"Magari possiamo pensare anche allo Scudetto": perché poi il discorso va a finire sempre lì, ai trofei, ed in effetti pensare a una Juventus non vincente per quattro anni di seguito - esclusa la Coppa Italia portata a casa da Andrea Pirlo nel 2021 - è francamente impensabile.
Sogni e realismo, desideri e limitazioni. Con il mercato di mezzo e una rosa che potrebbe cambiare, anche in maniera piuttosto profonda, prima e dopo l'inizio del prossimo campionato. La domanda di fondo che a Torino si stanno ponendo, dunque, è chiara: questa Juventus può davvero competere per lo Scudetto?