Ultimo test in vista degli appuntamenti ufficiali. L’amichevole tra Juventus e Atalanta, andata in scena a Cesena, vede le squadra pareggiare a reti inviolate. Detto ciò, gli spunti interessanti non sono mancati.
Allegri si affida all’ormai solito 3-5-2: fasce nuove di zecca con Weah e Cambiaso. In avanti Vlahovic e Chiesa. Gasperini va di 3-4-1-2, Kolasinac braccetto di sinistra, davanti spazio a Zapata che nelle prossime ore potrebbe trasferirsi alla Roma.
Nel primo tempo è la Juve a mettere in mostra le cose migliori: dedizione, idee, tuttavia poca cattiveria nei metri incandescenti. Le occasioni più interessanti – se le crea e capitano – sui piedi di Weah: sempre più a suo agio nei meccanismi bianconeri. Atalanta poco incisiva sotto porta, che si fa vedere dalle parti di Perin con una conclusione (alta) di Koopmeiners.
Nella ripresa si nota (quasi) subito Scamacca, fresco di approdo alla Dea dal West Ham. Tra le fila della Vecchia Signora subentra Milik che, con un bel tentativo, sfiora il palo lontano. Ma è Soulé, pressoché a botta sicura, a centrare Ederson. E se la Juve chiama, El Bilal – il nuovo 10 dell’Atalanta – impensierisce Pinsoglio.
Fiammata di Yildiz, sopra la traversa, a testimonianza di quanta qualità ci sia all'interno del settore giovanile juventino. Giustappunto, debutto per Hasa. Un po' di stanchezza qua e là, segnali intriganti.
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