Juventus-Verona, pagelle, migliori e peggiori dei bianconeri: Kean graffia, Locatelli extra lusso

Manuel Locatelli Juventus Verona 01042023
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Male Barrenechea e l'intero attacco del Verona. Szczesny decisivo per i tre punti della Juventus, Gatti roccioso.
  1. IL MIGLIORE

    Una prova extra lusso per Locatelli, con letture pregevoli nei momenti più caotici dell’incontro.

  2. IL PEGGIORE

    Barrenechea ha potenziale, tuttavia questa volta incappa in una fisiologica insufficienza. E circa il ruolo, tutte le strade portano a un futuro da regista.

  3. PAGELLE JUVENTUS

    SZCZESNY 7 – Come si dice in questi casi? Decisivo, super su Terracciano.

    GATTI 6.5 – Alla terza maglia da titolare consecutiva, evidenzia un netto percorso di crescita. Roccioso nell’anticipo, in bello stile con la sfera tra i piedi. E vanta ancora ampi margini di miglioramento…

    BREMER 6.5 – Quando c’è da mettere il fisico, si sa, giganteggia. Dalle sue parti si fa fatica a passare e, inoltre, si contraddistingue per trame interessanti nella prima costruzione. Spreca sotto porta.

    DANILO  6– Sempre più un professorone della difesa, per lui giocare come braccetto destro o sinistro non fa differenza.

    CUADRADO 6 – Qualche sgasata qua e là senza eccellere oltremisura. (65’ KOSTIC 6 – Un po’ di sano turnover pure per mister passaggi decisivi). FAGIOLI 6.5 – Resta un mistero il motivo per cui non sia stato convocato dalla Nazionale maggiore. Dà qualità alla manovra, va di pura personalità, diverte e si diverte. Insomma, il solito pregevole repertorio.

    LOCATELLI 7 – In mezzo al campo, ormai, è ampiamente il suo. Per tempi, interpretazione del ruolo, prospettive. Taglia e cuce, spesso e volentieri con sommo profitto. Assist.

    BARRENECHEA 5 – Da considerare a tutti gli effetti un giocatore della prima squadra, questa volta agisce da mezzala. Resta da affinare – e non di poco – la tecnica. Non brilla. (46’ MIRETTI 6 – Entra nell’azione del goal).

    DE SCIGLIO 6 – La sensazione è che con maggiore coraggio potrebbe risultare più efficace in zona offensiva. Detto questo, come da suoi usi e costumi, fa il suo senza grosse sbavature.

    MILIK 6 – Al rientro dall’infortunio, trova immediatamente una maglia da titolare. E ciò sottolinea, non che ce ne fosse bisogno, come goda della stima di Allegri. Un po’ di polvere addosso. (60’ DI MARIA 6 – Minuti importanti in vista del prosieguo).

    KEAN 7 – Ex di serata, propone una performance applicata. Non gli capitano grandi occasioni, ma sa graffiare alla prima opportunità. (60’ VLAHOVIC 6 – Dosato in funzione degli impegni ravvicinati).

  4. PAGELLE JUVENTUS-VERONA

    JUVENTUS (3-5-2): Szczesny 7; Gatti 6.5, Bremer 6.5, Danilo 6; Cuadrado 6 (65’ Kostic 6), Barrenechea 5 (46’ Miretti 6), Locatelli 7, Fagioli 6.5, De Sciglio 6; Kean 7 (60’ Vlahovic 6), Milik 6 (60’ Di Maria 6).

    VERONA (3-4-2-1): Montipò 6; Dawidowicz 5.5, Ceccherini 5.5 (66’ Juan Cabal 6), Magnan 5; Faraoni 6 (81’Terracciano s.v.), Veloso 5.5 (66’ Verdi 5.5), Tameze 5.5, Depaoli 6 (67’ Doig 6); Lasagna 5 (77’ Ngonge s.v.), Duda 5; Gaich 5.