Adesso l'Inter non può nascondersi: l'organico è da Scudetto
Dopo 4 vittorie ottenute in altrettante gare di campionato e un derby dominato in lungo e in largo e vinto con 4 goal di scarto, nascondersi è impossibile.
L'Inter, che l'anno scorso ha chiuso il campionato distante 18 punti dal Napoli campione e che in estate ha visto partire diversi titolari, non è partita con i galloni di "favorita", ma la cinquina rifilata ai cugini rossoneri non può che puntare i fari sull'undici di Simone Inzaghi. Che poi, a conti fatti, è tutt'altro che un "undici". Perché quando in panchina puoi contare su Pavard, De Vrij, Carlos Augusto, Frattesi, Cuadrado, Sensi, Klaassen, Asllani, Arnautovic e Sanchez, parlare di "undici" è impossibile.
Sì, Inzaghi ha già delineato la formazione tipo, ma inevitabilmente a stagione in corso tutti i giocatori sopracitati rappresenteranno quel valore aggiunto che gli altri allenatori possono solo sognare.