La Premier League è giudicata globalmente il miglior campionato del pianeta. Questione soggettiva, impossibile da definire oggettivamente. Di certo nel corso dell'ultimo decennio il torneo britannico è quello che può regalare più sorprese relativamente alle qualificazioni europee.
Chi si ferma in Premier è perduto, sin dall'inizio. Ormai si tratta di una regola ferrea, che vale per tutti. Certo, un po' di discontinuità può capitare, davanti ad alcune vittorie, ma partite senza successi nei primi turni di solito ha sempre portato ad una stagione in salita difficile da recuperare.
Il campionato di Premier 23/24 è appena iniziato e cominciare a scavare la fossa alle big è indubbiamente prematuro, ma sui social il disfattismo già corre, soprattutto per quanto riguarda il Chelsea di Pochettino, che nei primi 180 minuti di gioco non ha messo in mostra capacità utili a dimenticare la scorsa ampiamente deludente stagione senza qualificazioni alle coppe europee. Anzi: i dubbi sono già tanti.