Albania-Italia 1-3: una doppietta di Grifo mette le ali agli Azzurri di Mancini
In una delle serate calcisticamente più "tristi" della storia della Nazionale italiana, gli Azzurri vincono a Tirana, ma non riescono a scacciare le ansie relative alla loro assenza in Qatar.
Perché è vero: battere l'Albania così può anche far sorridere, ma vedere le altre Nazionali allenarsi e prepararsi per gli ennesimi Mondiali seguiti dal divano costringe tutti a ripiombare in uno stato d'ansia facilmente quantificabile. E non è una bella cosa.
Nella serata dell'Air Albania Stadium, comunque, ci sono delle buone notizie: Vincenzo Grifo è in forma (come già mostrato con la maglia del Friburgo) e lo si nota subito. E, soprattutto, segna solo doppiette: quella siglata contro l'Estonia l'11 novembre del 2020 e quella contro l'Albania, molto precisa, con un assist per il pari di Giovanni Di Lorenzo.
Le buone notizie sono anche dell'Empoli, che ha visto segnare Ismajli, per il momentaneo vantaggio della formazione di Edy Reja, su assist di Bajrami: e poi c'è stata la paura per l'infortunio di Tonali, una botta in testa dopo una brutta caduta su ponte di Bare.
Gioia nel finale per Simone Pafundi: classe 2006 dell'Udinese al debutto nella Nazionale di Roberto Mancini, tra gli applausi.
La testa viaggia spedita verso la prossima amichevole contro l'Austria: altro tentativo di scordare la più grande delle noie. L'Italia in Qatar non ci sarà. Il resto conta relativamente.